Altri consigli utili per uno stand fieristico di successo
L’allestimento di uno stand fieristico è un’attività in cui nulla deve essere lasciato al caso, e uno stand ben progettato e realizzato può rivelarsi decisivo affinchè la partecipazione all’evento sappia rivelarsi fruttuosa in termini di visibilità e di sviluppo del business.
C’è da evidenziare, anzitutto, che negli ultimi periodi si sono registrati dei progressi molto importanti nel mondo degli allestimenti fieristici: i prodotti di ultima generazione, infatti, assicurano un’installazione semplice e rapidissima, agevolando notevolmente anche il loro trasporto, di conseguenza le aziende che presenziano alle fiere più disparate hanno modo di concentrarsi sull’immagine e sul design del loro stand, piuttosto che su aspetti puramente tecnici e logistici.
Bisogna subito sottolineare che non esiste uno stand fieristico in assoluto migliore rispetto agli altri: la scelta su come strutturare lo stand, infatti, deve dipendere da vari fattori, tra questi ad esempio la tipologia di prodotti trattati, l’ampiezza dello spazio di cui si può disporre, le preferenze del target di riferimento, e anche le strategie più abitualmente adottate dai competitor.
Riuscire a distinguersi, all’interno di una fiera, può essere davvero molto importante. La persona che si imbatte in uno stand deve certamente esserne affascinata a livello di primo impatto, allo stesso tempo, tuttavia, deve comprendere immediatamente di cosa si tratta e cosa può trovare approfondendo la sua visita. Incuriosire visivamente, dunque, è importantissimo, ma allo stesso tempo bisogna offrire al visitatore un quadro sufficientemente chiaro su ciò che lo stand può offrirgli.
É sicuramente un’ottima strategia, nell’allestimento di uno stand, quella di essere concisi e semplici nella comunicazione: chi visita una fiera, infatti, è letteralmente “bombardato” da messaggi, di conseguenza è assai probabile che il pubblico abbia davvero poca pazienza di approfondire comunicazioni particolarmente complesse. Immediatezza, insomma, deve essere una vera parola d’ordine per allestire uno stand che sappia rivelarsi di successo.
In linea con quanto detto sino ad ora, inoltre, è senza dubbio un valido suggerimento quello di evitare termini particolarmente complessi e tecnicismi: la funzione dello stand, non bisogna dimenticarlo, è proprio quella di presentare un prodotto o un servizio, di conseguenza la comunicazione deve sapersi rivelare efficace anche laddove si rivolga a chi non ha alcuna conoscenza del settore.
É sicuramente vero che molti eventi fieristici si rivolgono ad un pubblico particolarmente targettizzato, ma ciò non significa che il visitatore medio vanti necessariamente una conoscenza approfondita del settore e di tutti i suoi aspetti più tecnici. Nel momento in cui si programma la comunicazione da effettuare all’interno di una fiera, dunque, è indispensabile accertarsi che la stessa si riveli semplice ed efficace anche ai “profani”, e non esclusivamente al visitatore esperto. Molte aziende scelgono di proporre, nei loro stand fieristici, degli slogan, e questa strategia sembra rivelarsi molto interessante. In questo modo, infatti, lo stand fieristico può fungere da vera e propria cassa di risonanza per dei messaggi promozionali proposti tramite altri canali, allo stesso tempo può sfruttare la popolarità dei medesimi messaggi per suscitare interesse e curiosità nel visitatore.
Lo slogan proposto, ovviamente, non deve essere puramente accattivante, ma deve far intuire al visitatore quanto di interessante lo stand gli può proporre. Anche dal punto di vista delle scelte cromatiche è necessario muoversi con oculatezza: è sicuramente un buon consiglio, in generale, quello di evitare mix di colori eccessivamente ricchi, i quali offrirebbero un impatto oltremodo appariscente e non farebbero altro che confondere il visitatore. É preferibile, piuttosto, riproporre nello stand i colori ufficiali del brand, laddove ve ne siano, in modo da rafforzare l’identità dell’azienda o del prodotto.
Nella scelta dei colori, inoltre, può essere un’ottima idea quella di considerare con accortezza le sensazioni che si intendono trasmettere al visitatore. La scienza dedicata agli aspetti emozionali dei colori è vasta ed intrigante, e affidarsi ai suggerimenti di un esperto può essere interessante anche per l’allestimento di uno stand di successo. Al di là di questo, ad ogni modo, si possono tenere in considerazione delle informazioni ormai alla portata di tutti: il verde, ad esempio, suscita sensazioni di benessere, il blu di distensione, il rosso di passione e di energia, l’arancione, tonalità non a caso sempre più scelta dalle aziende, di accoglienza e di affidabilità.