AREE DI ATTIVITÀ

Breve storia del settore fieristico italiano

Una fiera può essere definita come una manifestazione, che può essere periodica, permanente o semipermanente, nella quale domanda e offerta possono incontrarsi. Insomma una sorta di grosso mercato in cui è possibile anche pubblicizzare e mettere in mostra nuovi prodotti e innovazioni tecnologiche.Ma quali sono le origini della fiera?

L’etimologia della parola fiera è facilmente riconducibile al latino tardo-antico “feira” che vuol dire giorno di festa. L’origine delle prime fiere risale all’epoca medievale (sebbene anche i romani conoscessero qualcosa di molto simile), quando esse venivano organizzate all’interno delle città e dei paesini sui piazzali delle chiese. Solo successivamente le fiere vennero trasferite fuori dalle porte delle città.

Anche a quell’epoca le grandi manifestazioni fieristiche attiravano commercianti da ogni dove, e favorivano lo scambio e la conoscenza di nuove merci e degli ultimi ritrovati tecnologici. In Italia che per la sua storia è sempre stata frammentata in piccoli statarelli, l’allestimento di questi mercati popolari era molto importante per consentire la circolazione di genti e prodotti commerciali. Le fiere hanno attraversato i secoli piuttosto invariate nella forma, almeno fino all’avvento della Rivoluzione industriale, quando si assiste a una settorializzazione di queste manifestazione.

Nascono quindi fiere dedicate agli ultimi ritrovati nel campo della tecnologia, le fiere della scienza, quelle agro-alimentari. In Italia, Paese in cui l’industrializzazione ha tardato ad arrivare e comunque non è arrivata con le stesse modalità degli altri Stati europei, si è potuto distinguere una sorta di ibrido tra fiera ancora intesa come mercato popolare e fiera moderna, orientata a questo o all’altro settore.

Generalizzando molto si può affermare che la fiera moderna ha interessato in larga parte il nord del Paese, in particolar modo Torino e Milano, mentre le fiere vecchio stampo sono rimaste un retaggio dell’Italia meridionale.

Oggi in Italia le manifestazioni fieristiche rappresentano il modo più efficace di promuovere i propri prodotti e di dare loro visibilità, e rientrano in un’accurata strategia di marketing atta a procurarsi nuovi clienti. Bisogna dire però che proprio a causa della particolare storia della fiera italiana, questi eventi soffrono ancora per il mancato coordinamento degli eventi nel mercato estero, e per la forte competitività sul suolo nazionale.